A dimostrazione che i soldi non bastano mai e che lo Stato più incassa e più spende, arriva il comunicato della Ragioneria generale dello Stato sui conti di maggio.
Ebbene, i “ragionieri” del ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) hanno calcolato per maggio un totale di spese per 41.794 milioni di euro. Le entrate sono state complessivamente di 35.303 milioni di euro.
Il fabbisogno, cioè i soldi che servono per turare la falla, è di 6.491 milioni di euro.
Quand’è che finirà? Quando accadrà il miracolo di uno Stato equilibrato nelle spese?
Inutile fare le riforme che penalizzano i pensionati, il lavoro, la proprietà, fintantoché quelli che manovrano la macchina pubblica continueranno a spendere quattrini a volontà.
Giuseppe Spezzaferro